La quarta edizione delle “Giornate sarde ad Ostia” svoltasi nei giorni 27/28/29/ ottobre 2006 si è conclusa, rivendo apprezzamenti da tutti coloro che hanno avuto modo di frequentare l’intera manifestazione.
Queste giornate sono state caratterizzate da tematiche rivolte alla valorizzazione delle risorse principali della Sardegna come: le tradizioni storico-culturali, folkloristiche e produttive.
Con la Mostra “Pastoralismo in Sardegna cultura e identità di un popolo” si è voluto rappresentare la civiltà pastorale,l’onore,l’ambiente,la famiglia,le tradizioni,i costumi,la lingua,di un popolo.
La mostra è stata presentata e commentata dal Prof.Bachisio Bandinu e dal Prof.Pietro Carta,i quali nella loro esposizione hanno portato indietro nel tempo i presenti con aneddoti e cenni storici con argomenti che hanno toccato il piu’ profondo modo di essere,anche di tutti coloro che non sono di origine sarda.
Su tali argomenti ci sarebbe voluta una intera giornata ad ascoltare quanto avrebbero potuto e voluto argomentare i due conferenzieri.
Il Prof.Bachisio Bandinu insieme alla dott.sa Paola Pau sabato 28 ottobre hanno illustrato e commentato la vita di Grazia Deledda.
Il Prof.Bachisio Bandinu ha relazionato rendendo omaggio alla scrittrice,una figura storico-culturale non solo della Sardegna ma di tutto il modo letterario italiano.
La Dott.sa Paola Pau ha parlato in vi diretta della sua Deledda, con aneddoti sulle relazioni e affinità tra la sua famiglia e quella della Deledda quando tutti vivevano a Nuoro.
L’omaggio a Grazia Deledda si è concluso con la proiezione del film “Cenere”Ringrazio tutti i conferenzieri per la loro partecipazione alle giornate sarde,che con la loro presenza hanno dato un alto spessore culturale rendendo prestigiosa l’intera manifestazione,di questo il Circolo Culturale Quattro Mori di Ostia ne è orgoglioso.
La parte folkloristica – musicale presentata da Francesco Spanu insieme al gruppo “Cuccuru Janas” di Siniscola e i cantanti a chitarra già conosciuti a Ostia e apprezzati si è esibita la cantante Maria Giovanna Cerchi,che ha entusiasmato con la sua musica tutti coloro che non hanno avuto modo di ascoltarla prima.
Il gruppo polifonico “Peppino Mereu” di Tonara ha accompagnato la santa messa officiata da Mons.Candido Cubeddu domenica 28 ottobre.
Nella Cattedrale “Regina Pacis” di Ostia gremita in ogni suo posto,in tanti hanno apprezzato e seguito con interesse l’intera cerimonia,trasportati dai toni melodici e toccanti del gruppo “Peppino Mereu”.
Don Candido nella sua omelia,ha evidenziato l’identità sarda che davanti a ostacoli ha sempre saputo reagire.Grazie Don Candido.
Un plauso agli espositori:Adriano Demurtas,Giuseppina Desule,Tonino Fortunato,Nives Gusai,Giuseppe Carboni, figli Deiana,Farris Gianluigi hanno valorizzato al meglio la produzione artigianale della Sardegna.
Mi rivolgo alle istituzioni di tutta la Sardegna e a tutti i politici,facendo presente che il Circolo Culturale Quattro Mori di Ostia,come tutti i circoli d’Italia rivestono una importanza fondamentale per l’intera Sardegna e hanno una ragione notevole di esistere. In virtù di questo abbiamo bisogno di essere sostenuti e seguiti,anche di essere visitati sia dall’Assessore Maddalena Salerno che dal Presidente Renato Soru e da tutti coloro che hanno il piacere di trascorrere un po’ di tempo con noi.
Secondo un noto proverbio sardo, quando si condivide un buon momento in un clima di serena fratellanza, un angelo, silenziosamente, siede al fianco dei partecipanti quasi a vigilare su quel momentaneo stato di grazia.
Il Circolo “Quattro Mori” ha pensato di dare una occasione in più agli angeli per ritrovare un posto a fianco di chi voglia partecipare alla festa della cultura,del folklore della musica che meglio vi possano raccontare le tradizioni di una terra tanto antica quanto inesplorata.
Non sappiamo se per tutti voi, ma una festa in Sardegna non può chiamarsi tale senza la musica che ne scandisce il tempo, tutto questo mentre si scopre che si può viaggiare anche ascoltando..
Per concludere un grazie e un riconoscimento all’On.Gemma Azuni nostra vice-Presidente che con il suo impegno insieme alla Dott.sa Maria Antonietta Schirru,spronano con la loro partecipazione tutti a collaborare a progetti ambiziosi. Infine un plauso al Presidente Bruno Gallus sempre impegnato per l’ottima riuscita della manifestazione,alla consigliere Dora Murgia infaticabile e a tutti coloro che hanno collaborato alle giornate sarde.
“Dove il tempo è ancora lento,
dove l’ospitalità è ancora sacra,
dove le tradizioni sono ancora vive,
dove la natura parla ancora con il silenzio”
La Sardegna
